lunedì 13 febbraio 2012

"Superare subito le divisioni in maggioranza"

COMUNICATO STAMPA

La nostra città è chiamata in queste settimane ad affrontare passaggi
delicati e decisivi per il nostro futuro.
La ristrutturazione degli assetti industriali e produttivi del polo
siderurgico con l'entrata in scena di un nuovo partner internazionale,
le note vicende inerenti il futuro della chimica, il ridisegno del
futuro dei servizi pubblici locali,delle aziende e partecipate legato
anche ai cambiamenti della legislazione nazionale e del riassetto
endo-regionale, la riforma della sanità e dei servizi socio sanitari,
l'università e l'insieme delle politiche della conoscenza. Più in
generale Terni e chi ha la responsabilità di guidarla è chiamato a
ridisegnare il futuro del territorio per i prossimi anni, nel quadro
delle tante difficoltà che il paese e la regione stanno vivendo, come
emergono dal nuovo rapporto socio economico presentato in questi
giorni dall'AUR il quale evidenzia l'incapacità a produrre ricchezza e
la troppa dipendenza dalla spesa pubblica. La composizione del
Bilancio 2012 presenta poi enormi difficoltà causate dalle ben note
ricadute delle scelte nazionali che hanno visto colpire in modo molto
pesante gli enti locali e che rischiano di azzerare molti vitali
servizi, ad iniziare dal sociale, per poi passare ai servizi
scolastici, la cultura e cosi via.
Per poter affrontare al meglio le questioni che sono sul tavolo è
necessario che la maggioranza che ha vinto le elezioni superi
rapidamente le divisioni che da mesi la stanno lacerando e che ne
stanno indebolendo l'azione. Il teatrino delle "piccole guerre"
continue che scoppiano all'interno dei vari partiti si riverberano
sull'Amministrazione Comunale, rafforzando tra l'altro, nei cittadini
i sentimenti dell'antipolitica. Sinistra Ecologia Libertà di Terni
condivide la volontà  del Sindaco, di rilanciare velocemente un
percorso partecipato con la città e con le sue tante anime in merito a
scelte strategiche decisive per il nostro futuro, sgombrando il campo
dalle scorie di un dibattito ormai autoreferenziale ripartendo da
alcuni punti strategici fondamentali. Per noi si deve ripartire dai
Beni comuni e dal lavoro (anzi dai lavori), rilanciando il ruolo di
Terni come polo produttivo nazionale dell'acciaio inossidabile,
nell'innovazione legata alle energie alternative, nella green economy
e nella cultura: ripartire dall'identità del "saper fare" della nostra
città e dalla sua capacità di saper intercettare le nuove frontiere
della sostenibilità, dei materiali innovativi ,della ricerca e della
conoscenza. Per questo riteniamo ad esempio indispensabile che l'area
della polymer sia confermata, attraverso gli strumenti urbanistici
nella sua vocazione produttiva, cosi come è indispensabile aprire un
confronto approfondito con la regione per la destinazione dei fondi
europei FAS in queste direttrici.
Auspichiamo che al piu presto si possa arrivare ad una conferenza
sullo sviluppo attraverso un percoso di  vera partecipazione che
coinvolga la città nel suo insieme.

Terni, 10/02/2012

Circolo SEL Terni
il portavoce
Luciano Zara
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