giovedì 28 novembre 2013

Zara (SEL) su situazione lavoratori Provincia Terni


Luciano Zara

Le preoccupazioni delle lavoratrici e dei lavoratori della Provincia di Terni, rappresentano il frutto avvelenato delle politiche populiste avviate dal Governo Monti e proseguite da Letta.
Tra riordino, accorpamenti o taglio delle Provincie, siamo arrivati ad averne 26 per le quali non ci sono stati rinnovi elettorali nei mesi scorsi e sono state quindi commissariate, in attesa di una legge che definisse il futuro dell’Ente Provincia, i compiti che devono rimanere e quelli da trasferire, insieme al personale,  ad altri Enti.
Ora, a pochi mesi dalla scadenza della consiliatura per altre 45 Provincie, compresa quella di Terni, il Governo decide di rinviarne il rinnovo, con un provvedimento tampone, senza certezze  per il futuro  tranne che il dimezzamento delle risorse trasferite agli Enti.
In questo quadro, alcuni mesi fà, chiedemmo al Presidente Polli una rigorosa azione di risparmi da destinare alle attività più urgenti, manutenzione strade e scuole soprattutto.

Cento: "Autostrada E45: opera dannosa e inutile"

"Il progetto di trasformazione della E45 in autostrada Orte-Mestre si configura come un'altra opera dannosa e sbagliata.
Dannosa per il pesante impatto ambientale ed economico, sbagliata perché ripropone una mobilità fondata sui mezzi pesanti e altamente inquinanti.
Gli stessi costi di questa opera ricadranno sui cittadini altro che esenzione dai pedaggi per i residenti locali.
Il governo Letta infatti sta forzando la mano per mettere a pagamento tutto i raccordi autostradali utilizzati dai residenti :basta vedere i tentativi di introdurre pedaggi obbligatori sul GRA di Roma.
Il coordinamento nazionale di SEL è fortemente contrario a questo progetto, attiva i propri gruppi parlamentari a una dura opposizione, sostiene nei territori interessati le mobilitazioni dei cittadini e dei lori comitati."
Paolo Cento (coord.naz.le sel e resp.le ambiente)

il comunicato di SEL TERNI
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domenica 24 novembre 2013

"La Strada Giusta" Congresso della Federazione SEL di Terni


“La strada Giusta” è  questo lo Slogan scelto per il II congresso di Sinistra Ecologia e Libertà, che si terrà a anche a Terni nella sede provinciale di Via del leone 44, il 30 novembre a partire dalle ore 9,00.


Una discussione  congressuale che potrà indicare la strada giusta per portare l'Italia fuori dal declino in cui è imprigionata, i temi centrali della discussione saranno la visione nuova del mondo, della politica e della sinistra. In una fase cosi complessa ribadiamo la nostra contrarietà al governo delle larghe intese, un governo che “galleggia” sui problemi drammatici del paese  senza trovare soluzioni  realmente valide.  Dobbiamo essere   pronti al cambio di fase, abbiamo il dovere, con questo congresso, di collocarci in maniera efficace dentro la crisi,  riuscendo a fare due cose contemporaneamente: contribuire alla ricostruzione di un orizzonte di valori e non rinunciare all'esercizio quotidiano della politica. 

Attraverso l’ascolto e la condivisione, pratiche proprie del dna di Sel, dobbiamo  continuare a favorire la costruzione di reti, la costruzione di pratiche sociali, di alleanze e di mediazioni continuando ad aprirci verso il “mondo esterno” . I temi come la centralità del lavoro, la sua dignità, il suo peso simbolico sulla scena pubblica dovranno diventare gli ingredienti per una conversione ecologica dell’economia,  innescando così un processo virtuoso e reale che garantisca la fuoriuscita dalla crisi. Il congresso vuole sviluppare  una forte azione politica verso un’altra Europa e con queste argomentazioni Sel dovrà inserirsi nel campo del Socialismo Europeo; uno spazio largo e inclusivo, capace di dialogare con altre forze politiche come i Verdi e la sinistra Europea e con tutte le culture politiche che si muovono in senso progressista, ecologista ed europeista.

Su queste linee guida  espresse anche nel documento di Nichi Vendola  si aprono i lavori congressuali della provincia Terni il 30 novembre e per non tradire quei principi di apertura e di condivisione verso  la società e il mondo  politico, la giornata inizierà alle 9.00 con i contributi delle associazioni territoriali, delle categorie sindacali e delle forze politiche. Si proseguirà poi con la presentazione delle varie proposte congressuali e i contributi degli iscritti, per poi avviarsi  verso le votazioni finali nel pomeriggio per la nomina della segreteria provinciale , i delegati che andranno all’assemblea regionale e quella nazionale, concluderà i lavori congressuali  Maria  Luisa Boccia, presidente dell’assemblea nazionale di Sinistra Ecologia e libertà.

  • IL PROGRAMMA DEL CONGRESSO


domenica 17 novembre 2013

Ancora autostrade...

Comunicato Stampa SEL Terni

Le larghe intese del Governo nazionale sbarcano anche nella nostra regione con i toni trionfanti che accompagnano la notizia che il CIPE ha sbloccato il progetto che prevede la trasformazione del tratto umbro della E45 in autostrada nell'ambito di un piano di intervento più esteso che prevede il collegamento autostradale A1-A4 da Orte a Mestre.

Cosa ci sia da esultare, veramente, non riusciamo a comprenderlo.

I costi sono esorbitanti, oltre 9 miliardi preventivati (e siamo in Italia...), a carico in parte dello Stato e in parte del soggetto privato che realizzerà l'opera (project financing); il rischio, per effetto dei crediti di imposta, è che il costo ricada, alla fine, totalmente sulle spalle dei contribuenti. E proprio la mancanza di fondi aveva per molto tempo tenuto bloccata l'opera in questione. Una volta realizzata, via al pedaggio (al di là di quanto sbandierato anni fa, forse per pura propaganda...), con l'effetto che l'unica strada di grande comunicazione presente in Umbria diventerà a pagamento.

Tralasciando, come riportano alcuni organi di stampa, i presunti legami politici vantati dalla società che appare favorita nell'appalto per la realizzazione dei lavori, crediamo che bastino alcune semplici riflessioni per definire folle tale progetto.

L'adeguamento (leggasi allargamento della sede stradale, viadotti, svincoli, apertura di cave, etc.) avrà un impatto ambientale imponente in territori già in parte compromessi sotto il punto di vista idrogeologico come anche la cronaca di questi ultimi giorni ha evidenziato. Se ci sono soldi, non sarebbe il caso di investirli nella tutela di un territorio che l'uomo ha reso sempre più fragile? Da anni sosteniamo che la maggiore e la più importante opera pubblica di cui l'Italia ha veramente bisogno è la sistemazione e la messa in sicurezza del territorio. Tante piccole opere pubbliche invece di faraoniche, roboanti e inutilmente costose Grandi Opere.
L'ANAS in questi avrebbe dovuto investire nella manutenzione e adeguamento della E45 più di quanto abbia fatto: volutamente?
Il mito dell'autostrada come modernità è oggi superato, reso obsoleto da uno sviluppo che o è sostenibile o non può più essere. La tanto citata Europa va in una direzione opposta rispetto alla viabilità: alternativa, dolce, ossia sostenibile. Inoltre, recenti dati indicano un calo del traffico autostradale di circa il 2% su base annua.

Quei soldi, se ci sono, vadano alla modernizzazione della rete ferroviaria e al sostegno del suo sistema di trasporto regionale che è al collasso e costringe i pendolari a condizioni di vita indecenti. O alla manutenzione del percorso attuale della E45.

Sinistra Ecologia Libertà ritiene che un nuovo centrosinistra che si candida alla guida del territorio abbia bisogno di nuove idee e fantastici colpi d'ala. E l'autostrada, certamente, non è una nuova idea.

Terni, 13/11/2013


Circolo SEL Terni

giovedì 14 novembre 2013

Congresso della Federazione di Terni


Si svolgerà sabato 30 novembre con inizio alle ore 9,00 presso la Sala dei Centopassi in Via del Leone 44 a Terni il secondo Congresso della Federazione di Terni di Sinistra Ecologia Libertà.