domenica 22 aprile 2012

25 Aprile a Terni

A TERNI: alle 10,30, nella biblioteca comunale di piazza della Repubblica, la commemorazione che vedrà la presenza, tra le altre autorità, del sindaco di Terni Leopoldo Di Girolamo. Alle 11, in piazza della Repubblica, la deposizione delle corone in piazza della Repubblica, ponte Garibaldi, monumento ai caduti in piazza Briccialdi, con accompagnamento dell’Orchestra d’Armonia Città di Terni. Contemporaneamente sarà deposta, al Cimitero civico, una corona al monumento che ricorda i militari italiani caduti a Cefalonia.

A MARMORE: iniziativa congiunta di PD e SEL Marmore: - alle ore 10 Deposizione di una corona di fiori presso la Lapide,posta al centro del paese, che ricorda Domenico Faggetti e Pietro Montesi - alle ore 21 Proiezione del film "I sette fratelli Cervi" di G. Puccini, con G.M. Volontè e R. Cucciolla; (presso la sala al piano terra della ex Scuola Elementare)

mercoledì 18 aprile 2012

IL BILANCIO: SEL TRASPARENTE

Le recenti vicende che hanno riguardato i bilanci e i finanziamenti di alcuni partiti se da un lato hanno alimentato il risentimento nei confronti della politica, dall'altro dovrebbero servire ad avvalorare il lavoro di chi, come SEL, ha sempre fatto della trasparenza e della partecipazione due modalità naturali del proprio modo d'intendere la politica. Questa diversità è già emersa da un'inchiesta sui bilanci dei partiti uscita proprio in questi giorni (http://circoloselterni.blogspot.it/2012/04/tutti-precari-e-con-pochi-soldi-ecco-il.html).

 Da parte sua, il Circolo di Terni pubblica il bilancio del 2011 appena approvato dal coordinamento. Un fatto minimo, tenuto conto anche delle cifre, ma anche un impegno mantenuto. (Per una migliore lettura si consiglia di aprire le immagini in una nuova scheda).

venerdì 13 aprile 2012

"L'Università a Terni rispetti i patti"


"Giornale dell'Umbria" 14 aprile 2012

Comunicato stampa

Nell’ambito del  progetto di integrazione ospedaliera-universitaria alla fine del 2011 era stato siglato un accordo tra i vertici istituzionali regionali e comunali, i direttori generali dell’azienda ospedaliera di Terni e Perugia ed il  Rettore dell’Ateneo perugino. Tale accordo sanciva da un lato lo stanziamento di una cospicua quota di denaro pubblico a favore dell’università, ed in contropartita l’integrazione delle varie figure universitarie nelle attività assistenziali ma anche nelle attività didattiche e di ricerca del polo ternano, utilizzando il nuovo edificio della facoltà di medicina, edificio completato grazie agli stanziamenti della regione, del comune e della fondazione Carit.

Il preside della facoltà di medicina si era impegnato ad aprire la nuova sede universitaria entro il mese di marzo 2012. A tutt’oggi questo non è ancora accaduto e gli studenti continuano ad usufruire dei vecchi locali, dotati di spazi non sufficienti e con numerose lacune strutturali. Inoltre le attrezzature didattiche che erano state acquistate giacciono ancora inscatolate nei locali della nuova sede.

In questa fase molto delicata in cui si gioca una partita fondamentale per la ridefinizione   dei futuri assetti socio-sanitari della regione, partita in cui all’università e’ stato assegnato un ruolo di primaria importanza, alla vigilia della presentazione del progetto di riforma del servizio sanitario regionale, crediamo che la Regione, espressione del controllo democratico dei cittadini, e soggetto amministratore ed erogatore di denaro pubblico, debba riprendere finalmente il ruolo che gli compete, ruolo indipendente di controllo e di garante dell’equilibrio tra le parti in causa con l’obiettivo principale di riaffermare il principio, per noi inderogabile, che l’utenza del servizio deve essere sempre collocata al centro di qualsiasi progetto di riforma.

Questo anche e soprattutto  per  mettere nell’angolo tutte le tentazioni verticistiche e centralistiche di ristretti gruppi di potere che, in nome di un principio astratto di razionalizzazione e risparmio non suffragato da dati reali, vorrebbero ristrutturare l’impalcatura del sistema sanitario umbro secondo logiche lontane dai bisogni e dalle domande di salute dei territori e delle comunità locali.

Seguendo questa logica ribadiamo ancora una volta la nostra posizione in merito a quella che secondo noi dovrebbe essere l’organizzazione di un servizio sanitario regionale efficiente e sostenibile : due ASL e due aziende ospedaliere provinciali autonome, le cui attività dovrebbero essere coordinate dal governo politico della Regione allo scopo di valorizzare le eccellenze ed evitare inutili duplicazioni di ambulatori, reparti, servizi, esami strumentali, nel quadro di un un potenziamento della medicina territoriale.

Chiediamo per questo agli amministratori comunali e regionali che  venga ottenuto da parte dell’università l’impegno formale ad onorare il patto che era stato siglato e, qualora ciò non possa essere ottenuto in tempi brevi, a rimettere in discussione i termini della convenzione.


Francesco Fioriello

Responsabile del gruppo Sanità SEL Terni

mercoledì 4 aprile 2012

1 Maggio SEL: la bandiera rossa e la bandiera della pace sul Monte Solenne

Per il Primo Maggio il Circolo SEL di Terni organizza una passeggiata/trekking sul monte Solenne per issarvi due bandiere simbolo della sinistra: la bandiera rossa, simbolo del lavoro, e la bandiera della pace.
Un modo per mettere insieme l’iniziativa simbolica con quella un po’ godereccia, di stare insieme, camminare, prendere la buona aria e.... sgranocchiare qualche salsiccia e costorella di maiale (ma ce ne sarà anche per i vegetariani, s'intende).
Il percorso verso il Solenne e’ stupendo…tra querce antiche ..Pini Neri, prati verdi….
La camminata è divisa in due parti:
- la prima: per i più pigri e per coloro che non vogliono fare l’escursione fino alla cima (1.380 metri). Ci si ferma a metà strada presso un rifugio nel quale successivamente sarà cotta la carne (sul camino).
- la seconda: per i piu’ volenterosi e preparati alla fatica ….. Si raggiungerà la cima per issare le due bandiere.

Programma:
ore 8,00 Partenza dal parcheggio di vocabolo Staino (in loco organizzeremo il car sharing)
ore 8,45 Arrivo ai piedi del sentiero (nei pressi del paesino Le Cese)
Tempo di percorrenza percorsi andata: 1h fino al rifugio e 2,30h fino alla cima.
Per raggiungere l’inizio del percorso per chi non volesse partire da Terni: direzione Terni/Ferentillo/Ancaiano e, dopo circa 4 km, si arriva a Le Cese (punto di partenza).
Attrezzatura: buone scarpe da trekking (collo alto se possibile.), una maglia di ricambio (si suda...), un bel cappello (c’è tanto sole...) e una borraccia (si beve…), l’acqua si preleva ad una sorgente all’inizio del sentiero (speriamo che non si asciughi nel frattempo...).

Le adesioni dovranno essere comunicate entro lunedì 23 aprile all'indirizzo circoloselterni@gmail.com o contattando Umberto (349/5891542), Andrea (349/4711753) o Fabio (393/9212082). Le stesse persone possono essere contatte per ogni informazione.

martedì 3 aprile 2012

SEL sui problemi dell'Università a Terni


COMUNICATO STAMPA
Gli studenti riprendono la parola.
Gli studenti universitari di Medicina e Scienze Politiche del Polo ternano fanno nuovamente parlare dei problemi che riguardano le loro Facoltà, ma non solo. Dietro a questioni specifiche c'è in ballo il futuro dell'Università nell'Umbria meridionale. Non è questione di campanile, perché lo sviluppo sostenibile di un territorio colpito dalla crisi passa anche attraverso la crescita di conoscenze e di competenze tecniche di buon livello.
C'è stata la stagione dei piccoli atenei municipali, mossa dalla ricerca del consenso facile, ma non è la storia di Terni, dove l'Università esisteva già da tempo. La nuova legislazione nazionale e la cosiddetta razionalizzazione delle risorse rischia, così, di cancellare due volte il mondo universitario: come memoria e come prospettiva.
La nuova sede di Medicina deve aprire quanto prima, per molti validi motivi. Perché è stata realizzata con soldi pubblici, in gran parte delle Istituzioni Locali, e con il sostegno dei risparmiatori tramite la Fondazione CARIT, perché è dotata della strumentazione necessaria e perché può garantire a tutti gli studenti, compresi quelli di Scienze Infermieristiche, di trovare un unico, idoneo spazio di studio e di formazione. Diversa è la situazione di Scienze Politiche che nel corso del tempo ha mostrato l'importanza di un corso che permetta di leggere come cambia la società e che invece, nella triste lotteria dei corsi da cancellare e da mantenere, sembra abbia perso.
Tutti quelli che scendono in piazza oggi e quanti lo hanno fatto negli anni passati pongono la stessa domanda: l'Università di Perugia crede nel Polo Scientifico e Didattico di Terni?
Una realtà, quella del Polo ternano, per la quale le Istituzioni Locali hanno destinato ingenti risorse per sedi, servizi e attivazione di Dottorati di Ricerca. Il 2012 è l'anno del rinnovo dell'incarico del Rettore: sarebbe interessante sentire anche la voce di chi intende proporsi alla successione nonché del resto della comunità scientifica ternana e perugina.


Terni, 03/04/2012
Circolo di Terni Sinistra Ecologia Libertà

lunedì 2 aprile 2012

Tutti precari e con pochi soldi, ecco il partito di Vendola

da: http://m.linkiesta.it/bilancio-sinistra-ecologia-liberta - di Alberto Crepaldi 
È dedicata a Sinistra Ecologia Libertà l’ultima tappa del viaggio de Linkiesta nei bilanci delle principali formazioni politiche. È un partito, quello presieduto ed incarnato da Nichi Vendola, che, nonostante vanti una discreta truppa di eletti e di amministratori nelle amministrazioni locali ed il suo peso politico sia in ascesa, mostra numeri di bilancio modesti: il loro volume è di poco superiore a 3 milioni di euro. Ciò è spiegato essenzialmente da due ragioni: la giovane età del partito, visto che Sel è nata nel 2009, ma soprattutto l’assenza dei corposi rimborsi elettorali per le elezioni politiche del 2008 e quelle europee del 2009.