giovedì 12 luglio 2012

"Sui tagli ASL e Comune siano chiari"


COMUNICATO STAMPA

Esprimiamo forte preoccupazione in riferimento ai pesanti tagli alla sanità e agli enti locali decisi dal governo centrale che in continuità con il precedente stanno di fatto distruggendo la sanità pubblica.
"il messaggero" 13 luglio
E’ ormai evidente che le misure del governo Monti sulla sanità non c’entrano nulla con la riqualificazione della spesa pubblica, di fatto stanno spingendo la tutela della salute degli italiani, insieme ad ingenti risorse pubbliche e private, in mano alla sanità privata ed alle compagnie assicurative.
Nello specifico della realtà ternana, i tagli vengono ad aggiungersi e a sovrapporsi alla diminuzione di risorse che hanno già profondamente inciso sulla erogazione dei servizi sociali.
La comunità locale non è in condizioni di sopportare ulteriore riduzione e dequalificazione dei servizi che integrano una risposta sanitaria e sociale ai bisogni di una parte della popolazione ternana.
La ASL e il Comune dovrebbero, a nostro avviso, fornire una dettagliata informazione sia delle delle prestazioni di assistenza domiciliare, di assistenza psichiatrica e riabilitativa e degli altri servizi attualmente erogati sia delle richieste per accedervi da parte dell'utenza e, inoltre, chiarire quali e quanti dei detti servizi sono effettivamente a rischio per carenza di risorse.
Su queste tematiche è necessario procedere con il massimo coinvolgimento delle forze sociali e politiche e, più in generale, dell’opinione pubblica locale, affinché le scelte fatte siano coerenti col fine di evitare il collasso del sistema socio-sanitario pubblico, attivando, se è il caso, una compartecipazione economica da parte dei cittadini con meccanismi trasparenti e selettivi.
E invece si hanno segnali preoccupanti:  prestazioni che vengono ridotte senza una corretta comunicazione agli interessati e cooperative sociali, che gestiscono i servizi, che ritardano i pagamenti degli stipendi e che arrivano al licenziamento dei propri soci-dipendenti.
A questo proposito riteniamo che l’ASL,  che si accinge ad assegnare tramite gara la gestione di importanti servizi, debba farlo assicurandosi che, oltre a un miglior utilizzo delle risorse, ci sia da parte di chi partecipa alla gara un alto livello di professionalità e l’osservanza dei diritti dei lavoratori. Su tale punto risulta assolutamente necessario che l'ASL ricorra ai poteri di indirizzo e di controllo previsti dalle normative per monitorare durante tutta la durata del contratto l'effettivo rispetto di tali diritti.

Terni, 12 luglio 2012

Circolo SEL Terni

Nessun commento:

Posta un commento